SOLITUDINE
La notte è triste nel buio del silenzio,
come il mio mondo senza vita nell’immensità.
Anche trovarsi tra tante persone,
non ci sarebbe gioia o allegria.
Meglio la solitudine e poi magari piangere.
La lettura accarezza e accompagna
la mia serena e sospirata solitudine.
Il ricordo e il rivivere gli anni trascorsi,
resi splenditi, insieme alla persona amata
rende dolce e affascinante la solitudine.
Quando quel viso gioioso diventa
specchio dei miei occhi fino a renderli raggianti,
la solitudine diventa complice e amica.
Solitudine sei la benzina della mia vita,
solo tu mi fai rivivere i giorni più belli;
continui a coltivare il mio cuore,
tu puoi aggiungere la forza necessaria
per farlo vivere, ha bisogno di poco,
perché è già grande e pieno di amore.
Grazie solitudine, rendi la mia vita meno amara,
in continuazione mi riproponi quel volto sorridente,
impregni i miei sogni del suo insegnamento,
infondi nella mia anima il suo esempio.
Non sono a mio agio quando non ho
per compagnia la mia solitudine.
E’ come staccarmi dal mio amore,
dal mio cuore, è come rimanere solo.
Sto bene con la mia solitudine.
Solo Antonietta potrebbe mandarla via
altrimenti insieme possederete la mia vita.
La solitudine sei Tu, sempre Tu , solamente Tu.
Natale 2010
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