Gli anni passano velocemente, il tempo modella
le rughe e accarezza il contenuto del cuore.
Il ricordo di Te non ha tempo è sempre
vivo, dolce e attuale, la memoria ondeggia
continuamente su tutto ciò che ho perduto,
mentre fisso l’orizzonte dove il sole si
scioglie dietro le alpi, dipingendo un cielo
arancione – rosa – violetto, scivola così,
in silenzio, un altro giorno.
Eravamo due grida intrecciate dal destino,
ma quel giorno la vita interruppe le promesse
e mi ritrovo ad ascoltare il vento della sera
che ritaglia disegni contorti sul mio cuore.
Con il tramonto mi lascio dietro infinite tracce
di ricordi cariche di nostalgia, velate dalle paure
del domani……Così mi gioco anche questo tramonto,
mentre nei sogni si schiude l’incertezza del futuro.
Ora gli occhi vagabondano tra le stelle in cerca
di quella più luminosa, in cerca di un profilo…..
insieme ad un brusìo di un dolore che presto
sarà soffocato dal buio della notte,
è tutto quello che oggi mi rimane !
Aspetto con fiducia il nuovo giorno, aspetto
quel raggio di sole che possa illuminare, con
tenerezza, i Tuoi occhi, mentre il bagliore
riflesso rischiarerebbe con amore il viatico
del mio cammino, ma forse, inganno il futuro e me stesso.
Nell’attesa del domani, girovago in silenzio
nei miei pensieri, sperando che il bene vinca
sempre contro il male che insaziabile rende
la notte sempre più oscura, imprigionando
anche i sogni nella tela dell’incertezza.
Tra l’oggi e il domani il destino continua imperterrito
la sua canzone, quella che mai conosciamo il
titolo prima, la canzone della vita, con musica senza note
e magari anche con parole afone, perfide e crudeli;
senza alcun piacere ma con forza e abitudine continuo
ad ascoltare costringendomi un po’ a sorridere, così,
guardando il cielo, vivo l’oggi e aspetto domani. ciao! Antonietta.
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