se è amore ...sarà eterno !

se è amore ...sarà eterno !
SEI LA MIA ALBA...DAL CIELO MI GUIDERAI FINO AL TRAMONTO

venerdì 18 gennaio 2013

PUNTO DI RIFERIMENTO


PUNTO DI RIFERIMENTO.
 
In questo mattino di Gennaio c’è nell’aria
Il sapore delle Alpi dal profumo di neve,
i tetti lambiti dal vento freddo non
riescono a liberarsi e a far sciogliere la brina.
Da sopra le case, dietro il curvo orizzonte,
spunta un chiaro ma pallido sole mentre la
città diffonde quel continuo
e lontano rumore del traffico.
Per un istante, si dissolvono i pensieri,
la  malinconia, il dolore, ma solo per poco.
I colori del cielo e delle montagne in lontananza
mi ricordano i tuoi occhi, che per anni, da
sempre ci hanno guidati per sentieri sicuri,
superando ogni difficoltà che la vita
inevitabilmente non ci risparmiava.
Insieme abbiamo affrontato tutto, con la
brillantezza delle Tue idee, con il calore
del tuo amore, vincendo grandi e piccole insidie.
Adesso sei volata in cielo, dall’alto mi guardi
e continui a indicarmi la via, la luce,
nel buio crescente della mia vita.
Sei il mio unico meraviglioso angelo,
per il quale provo sentimenti che non trovo le parole,
o comunque, non sarebbero sufficienti per poter spiegare.
Sei l’angelo che ho amato e che amerò per sempre.
Guardo le montagne, splendidamente innevate,
un panorama mozzafiato, ma diventa meraviglioso
quando il mio pensiero si porta un po’ oltre, quando
gli occhi mi trasportano al di là della coltre bianca;
fissano il mio punto di riferimento, rimbalzano
su quello splendore,  vanno su di Te che sei lontana,
molto lontana, al di là della mia immaginazione.
Ogni mattina, con o senza sole, con o senza neve
da quelle montagne e oltre, qualcosa  brilla sempre,
qualcosa continua a vivere, qualcosa che io continuo
ad ammirare con l’anima aperta alla speranza e con
il cuore pieno  di Te. Così serenamente guardo le
montagne, guardo e ammiro il mio punto di riferimento.
Ciao ! Antonietta.















martedì 1 gennaio 2013

PRESENZA ETERNA

Ti presento una poesia, per
poi leggertela, con un aforisma
di Leo Buscaglia. “Noi possiamo
trasformare la disperazione
in speranza, e questa è magia.
Più semplicemente possiamo
asciugare le lacrime
e sforzarci di sostituirle con
i sorrisi “ Ciao ! ANTONIETTA.
Eterna  presenza  Pedro Salinas
Non importa che non ti abbia,
non importa che non ti veda.
Prima ti abbracciavo,prima ti guardavo,
ti cercavo tutta, ti desideravo intera.
Oggi non chiedo più
né alle mani, né agli occhi, le ultime prove.
Di starmi accanto ti chiedevo prima,
sì, vicino a me, sì però lì fuori.
E mi accontentavo di sentire che le tue mani
mi davano le tue mani,che ai miei occhi
assicuravano presenza.
Quello che ti chiedo adesso è di più, molto di più,
che bacio o sguardo:
è che tu stia più vicina a me, dentro.
Come il vento è invisibile, pur dando
la sua vita alla candela.
Come la luce è quieta, fissa, immobile,
fungendo da centro che non vacilla mai
al tremulo corpo di fiamma che trema.
Come è la stella, presente e sicura,
senza voce e senza tatto,
nel cuore aperto, sereno, del lago.
Quello che ti chiedo è solo che tu sia
anima della mia anima, sangue del mio sangue
dentro le vene. che tu stia in me
come il cuore mio che mai
vedrò, toccherò e i cui battiti
non si stancano mai di darmi la mia vita
fino a quando morirò.
Come lo scheletro, il segreto profondo
del mio essere, che solo mi vedrà la terra,
però che in vita è quello che si incarica
di sostenere il mio peso, di carne e di sogno,
di gioia e di dolore misteriosamente
senza che ci siano occhi che mai lo vedano.
Quello che ti chiedo è che la corporea
passeggera assenza,
non sia per noi dimenticanza, né fuga, né mancanza:
ma che sia per me possessione totale
dell'anima lontana, eterna presenza.