LA PORTA DEL SOLE. da: < LE ORME >

 

 

 

 

 

 

 

 

Il giorno sta passando, il tramonto si avvicina già lo anticipano i suoi colori che invitano a sognare, ma temo il buio della notte famelico di speranza e sorrisi.

La speranza di vederti apparire sulla porta del sole scema ma non smetto di guardare spero ancora se non oggi, domani è un altro giorno e prima o poi si renderà conto il sole che la sua è la porta della speranza.

Solo dalla porta del sole potrei veder arri- vare Antonietta, unico valico dal cielo. Senza di Lei sopravvivo e non mi appassiona niente, non esiste niente, Lei lo sa.

Se non riusciremo più a vederci, rimane l'amore di sempre, vivrò di luce della mia stella, unica gioia. Ti amo e se rimaniamo lontani, ogni giorno un bacio tramite il sole.

Quando il cielo è scuro sento la verità che mi cammina accanto, non la guardo negli occhi renderebbe penoso il mio viso e intanto cerco la mia stella ma è tanto buio, allora ci salutiamo nel meraviglioso sogno.

 

 

POESIE SCRITTE A MANO. da: < L'AMORE >

 

Poesie lette, rilette, impolverate di malinconia. Polvere delicata, un soffio deciso e va via, ricordi scritti a mano conservati nel cuore, attimi, giorni gioiosi, felici e amari con dolore.

Le poesie: guidano la mente in sogni reali, specchi che riflettono lontani alberati viali, musica con raggi di sole spalmati sulla pelle, come pioggia e vento a sferzare le mascelle.

Sono attimi di pace raccolte in libri d’amore da sfogliare quando la nostalgia copre il cuore, no, nessuna possibilità di poterti dimenticare e se accadesse il pianto delle stelle a ricordare.

La luna sul tuo cuscino, e dormo placidamente: voliamo nel vento, poi planiamo dolcemente, pagine miste di speranza, tristezza e dolore che riescono a rivitalizzare un malato cuore.

Poesie nelle quali la nostra brevissima storia, il buio può offuscare l’alba ma non la memoria, che continuamente ti riporta al mio fianco, una presenza speciale….. eternamente accanto.

Ricordi scritti a mano dal cuore pieni d’amore, ritratti d’istanti spumeggianti ..…poi il dolore, stampati su carta normale ma non scolorita solo Antonietta rende la mia vita saporita.

QUEI MOMENTI DELLA SERA. da: < IL DIALOGO >

 

La sera, quando il sole si nasconde dietro le montagne,

l’aria si fa pesante e il pensiero su te ristagna.

Nulla cambia se in aiuto arriva un sibilo di frescura,

perché comunque tuona e si riscalda il tuo non esserci

per cui tutto diventa difficile anche la postura,

l’angoscia diventa tortura solo l’amore a ridestarci.

Non sempre basta averti vicino solo nella mente

che appende le tue foto in cielo e salutano allegramente.

Vorrei tanto ammirare i tuoi passi in avvicinamento e

fondermi, seppur con lacrime, ma nel tuo sorriso felicemente.

Vorrei respirarti nell’aria, sotto un cielo azzurro,

e il tuo sguardo accarezzare per bearmi dei tuoi sussurri.

Potessi cancellare quei momenti bui e pesanti,

ripararmi nella luce riflessa di petali di rose,

e passeggiare nel giardino come vecchi amanti.

Sentire le carezze di quell’amore vero e mai corroso,

devo limitarmi alla gioia di librare parole nell’aria

e credere alla forza unica, superiore e straordinaria.

In quei momenti il silenzio comincia a parlare,

la tua assenza continua con me a dialogare.

È la tua presenza che amo più di prima,

a te riservo, amorevolmente, tutta la stima.

Al risveglio la mia lacrima si posa sul tuo sorriso

perché la mia Antonietta è con me, in permesso dal Paradiso.