Nel preparare un post per la festa della don-na (una e tutte) scelgo la canzone da allega-re, che tu ci sia sempre dei Modà e senza ac-corgemene la canticchio con te nella mente.
Mi lascio trasportare dalla musica, danzo nel-le tue braccia come l'onda del mare culla gli scogli con la dolcezza del vento caldo agos-tano che sfiora le stelle, noi al chiar di luna.
Qualche lacrima forza
le ciglia e bagna il viso mentre la musica ci coinvolge alla grande.
Il silenzio amplifica l'atmosfera e le stelle non resistono si
uniscono a noi, al nostro canto.
Sempre alla scrivania continuo a cantare fino a trovarmi sulla luna dove un misterioso boc-ciolo incomincia a dischiudersi, il profumo mi invita e io lo colgo per conservarlo nel cuore.
Guardo con i tuoi occhi nei miei, vedono cose diverse, secondo i propri gusti, ma poi diven- ta un quadro dipinto da un pittore speciale che riesce a fondere le mie albe nei tuoi tramonti.
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