se è amore ...sarà eterno !

se è amore ...sarà eterno !
SEI LA MIA ALBA...DAL CIELO MI GUIDERAI FINO AL TRAMONTO

giovedì 23 giugno 2011

TU AL CENTRO DEL MIO CUORE

 Tu al centro del mio cuore

Tu al centro del mio cuore.
Ti sei installata in me,
non ti allontani un solo minuto,
ma io non vorrei che tu lo facessi
neanche per un solo istante.
Qualsiasi cosa fatta da me,
la fai anche Tu, la facciamo insieme.
In tale situazione non temo niente.
Non temo il futuro perché Tu me lo indichi.
Non temo il destino perché il mio sei Tu.
Non temo il mondo, perché il mio,
il più bello, il più vero, è in Te.
Questo , forse, è il nostro vasto segreto,
radice di tutte le cose che ci appartengono,
germoglio di ogni inizio di qualsiasi azione,
tutto questo ci mette nella condizione
nella quale io vivo per Te, ma Tu sei in me.
Tutto questo, seppure nella malinconia,
a volte ci lascia un po’ sorridere, ci dà
un po’ di speranza, ci da una visione  serena.
A volte mi sento radioso per la speranza
che poi finirà come una favola …..?.
Dopo che mi  sono offuscato e illuminato
nella luce riflessa della sorgente
del nostro grande amore ; che il tempo
non può smussare, tantomeno distruggere;
Mi ritrovo con questa immagine serena  
del mio volto che solo tu hai saputo plasmare
e forgiare con grande gioia.
Questa è la nostra vita,
questa è la nostra gioia di vivere,
perché Tu sei parte di me,
perché Tu progetti il nostro destino
perché Tu sei al centro del mio cuore.
Gennaio 2011

domenica 19 giugno 2011

IL VENTO

Il  Vento
Vento !  Sei il più fortunato di tutti !!
Tu conosci mari, monti,terra, cielo;
tu ambasciatore e premonitore di
tante verità; capace di tante imprese,
riesci a rendere prevedibile l’imprevisto.
Vento !  solitario vento !! Dominatore di difficoltà.
Era un giorno di ottobre, osservo dal balcone
che da verso il giardino, una piuma multicolore
in balìa del tuo vigore autunnale, che il
periodo ti rende violento e arrogante.
Povera piuma, non è più padrona  del suo
destino, deve andare dove il vento vuole.
Chissà ! Fin dove arriverà ?
Quanti movimenti accidentali subisce,
quante deviazioni, quante impennate per
poi ridiscendere, chissà quante sofferenze !
Chissà quante preghiere ha recitato
per non essere trascinata,
dal violento, impietoso, autoritario vortice !
Eppure vorrei essere una piuma, unicamente per
avere la speranza di potermi avvicinare
al cielo, avvicinarmi ! Toccarlo noh !
Perché è per pochi, non solo perché
a quelle altitudini l’atmosfera non ha peso,
quindi, cambia la dinamicità delle cose.
Non vorrei toccare il cielo, mi basterebbe
veleggiare tra le nuvole per poter scrutare,
più da vicino il cielo, per ammirare il suo
splendito colore, la sua gioiosa bellezza,
la sua magnifica ricchezza.
Eh… da lì poter gridare come un ossesso !
Con la speranza di essere sentito..
Ciaaao !!  Ciaaaao  Antoniettaaa !! Ti vooglio
Beeene !! Sempre di piùùù !! e per seempreee !!!
Vento vorrei tanto che tu potessi raccogliere
il mio desiderio e lo rendessi operoso;  se non fosse
possibile, senza che te ne accorga, ti affido
ogni giorno il messaggio che vorrei gridare,  che
trasborda dal mio cuore,
non è un obbligo, ma ogni volta che ti si presenta
l’occasione, se puoi, per cortesia, portalo alla mia Antonietta,
grazie vento ! grazie Antonietta.                   Ottobre 2010 (un anno dopo)


mercoledì 15 giugno 2011

EH....TU COME STAI?

Eh … tu come stai ?
Il ricordo è forte, lancinante, indelebile.
A qualsiasi domanda che cercava di indagare
sulla tua salute.
Rispondevi :
“Oggi sto meglio..grazie…eh..  tu come stai?”
La nausea sovrastava ogni tuo stimolo,
i dolori ammaliavano ogni tua forza,
vedevi il futuro sempre più affievolito,
sempre più legato ad un granello di sabbia.
…eppure..eh ..tu come stai?
Come se il futuro non fosse più tuo,
non appartenesse più a te,
come se l’amaro e crudele destino
l’avesse messo nelle mie mani.
La mia salute responsabile
e custode del tuo futuro.
Avevi ragione !  come sempre.
Vedo!!!  ….Vedo!!....
Sarà un sogno? Ma no! È realtà!
Ogni attimo della mia vita,
in ogni angolo della mia esistenza,
insieme alla mia solitudine,
vedo!!! tante persone,
tutte felici, gioiose che allietano il mio cuore.
Come se tutti stessero a cantare
una dolce melodia,
scritta e musicata dalla tua armonia.
Che strano! Persone sconosciute,
di cui nessuno ha mai parlato e
forse nessuno mai parlerà.
Allora nella mia mente il ricordo,
ma no! È realtà!
Eh..tu come stai?
Sarà la mia dolce malinconia
Ma vedo! tante persone circondano la mia vita.
Molte…tante…vedo! tutte…ANTONIETTA
Che domanda ……EH…TU COME STAI?
Rispondo.. bene grazie…..eh..TU come stai?
                                                                       Febbraio 2010

lunedì 13 giugno 2011

TI PENSO ( Onomastico 2011)

TI PENSO !   (in onore al ns. onomastico)  

La luce del sole che sorge, entra nella tua casa.
Sono sveglio già da parecchio,
e ti penso !
Faccio cose senza senso, come un automa,
e ti penso !
Cerco di scuotermi, di fare qualcosa di utile,
e ti penso !
Non so cosa faccio, so solo che esisto,
ma ti penso.
Il sole intanto riscalda il tuo salone,
la tua cucina , il piccolo studio;
me, non riesce a scaldare,
il pensare a Te, così profondamente
ha formato un involucro di protezione
non solo termico, ma isolante totale,
per cui, il calore del sole è reso inattivo su di me.
Leggo tanto, tutti i tuoi libri,
le letture mi portano molto lontano,
riescono ad occuparmi, a prendermi tutto,
ma quando finisco, non posso condividere
e discutere con Te i contenuti e allora !
Vorrei piangere, ma Tu me lo impedisci,
mi consenti qualche lacrima, che il sole,
inattivo, non asciuga, non riesce a ridimensionare
e diventano sempre più grandi,
da sembrare cristalli di luce.
Per fortuna però che  le ore stupende
vissute insieme, sono per me l’oasi di benessere,
in cui ritorno nei momenti malinconici, non difficili,
perché difficili con Te vicino non ce ne sono.
Tutto questo perché io ti penso,
tutto questo fino a quando non ci rincontreremo,
solo allora cesseranno le mie lacrime,
solo allora non ti penserò più.
13 giugno 2011

venerdì 10 giugno 2011

CALENDARIO 2011

GENNAIO 2011

FEBBRAIO 2011

MARZO 2011

APRILE 2011

MAGGIO 2011

GIUGNO 2011

LUGLIO 2011

AGOSTO 2011

SETTEMBRE 2011

OTTOBRE 2011

NOVEMBRE 2011

DICEMBRE 2011

lunedì 6 giugno 2011

COME UN GRANELLO SABBIA

               Come un granello di sabbia

Come la sabbia in un piatto, il vento, granello dopo granello
si porta via, ho visto  la mia vita volatilizzarsi,
le mie ore i miei giorni, i miei anni.
Ho cercato e speravo creando qualche riparo,
di rallentare, di difendere la loro leggerezza,
ma inutilmente.

Togliendo il riparo ho visto che
alcuni granelli erano rimasti nel piatto……

Per un attimo ho rivisto in essi i momenti
più belli, più intensi della mia vita trascorsi con TE,,,
Ma inesorabilmente un ulteriore colpo di vento,
appena più forte,  li ha dispersi.
…e così il piatto è rimasto vuoto,
vuoto come la mia vita senza di TE.



                                 Novembre 2009

PER SEMPRE

Per sempre
Quando una persona ci lascia,
quando non è più vicino a noi,
non possiamo sentire la sua voce,
sembra scomparsa per sempre.
No !  Antonietta.
Il ricordo delle persone
che ci sono state care
non morirà mai
non esiste separazione definitiva
fino a quando c’è il ricordo…,
In me non c’è il ricordo perché
sei sempre presente nella mia vita.
Pensare a Te il mio cuore si scalda,
si riempie di gioia, diventa colmo di speranza.
Il ricordo del tuo sguardo mi rende
consapevole, di quello che sei stata per me,
ancora di più  quello che sarai,
per il resto dei miei giorni.
Il ricordo della Tua voce possiede la mia
anima e allenta la malinconia della mia esistenza.
La Tua costante compagnia colora i miei occhi
di moderata felicità, mi regala qualche sospiro
che viene  miscelato però a speranza,
dolcezza e amore eterno.
il ricordo della mia Antonietta
vivrà per sempre nel mio cuore.
Più forte di  qualsiasi abbraccio,
più importante di qualsiasi parola,
più duraturo di qualsiasi  bene,
più intenso di qualsiasi altro sentimento,
più sincero, più dolce di…. Più.. più…..
perché Tu sei sempre la mia ANTONIETTA.
Non solo non sarai dimenticata.
Ma rimarrai per sempre l’Angelo della mia vita.
Ciao  ETTA.


11 ottobre 2009 anni 63

domenica 5 giugno 2011

LUGLIO 2010

CALENDARIO 2010 0

GENNAIO 2010

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MARZO 2010

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OTTOBRE 2010

NOVEMBRE 2010

DICEMBRE 2010

IL SILENZIO

Il SILENZIO..
Il silenzio è il momento di massima elaborazione delle
cose quindi, di massimo intrigo e dovuto rispetto.
Com’è difficile interpretarlo, spiegarlo, ascoltarlo;
nella stessa misura in cui è tenero, dolce e semplice.
Dice tante cose, profonde, sincere ed enigmatiche.
Il mio silenzio è chiudere gli occhi,
leggere nel cuore, leggere me stesso, sforzandomi
di comprendermi, elaborarmi, rispettarmi e accettarmi !!
Il mio silenzio è più veritiero di quello
che la bocca dice o lascia intendere.
Illumina la mia anima e sussurra al mio cuore
Inebriandolo di una gioia incontenibile.
Il silenzio ci porta lontano, a me fa veleggiare
nell’infinito, fino alle porte del cielo,
fino a sentire l’odore agrodolce delle stelle.
Mi dice ancora una volta che il mio corpo
è nulla più che una prigione, quasi un luogo
di esilio della mia anima.
Il silenzio è la voce delle nostre emozioni.
Sa anche urlare, se occorre, al punto di sconvolgerci.
Non credo che esista il silenzio assoluto,
quando tace la bocca parla la mente,
quando tace la mente parla il cuore.
Nel silenzio prendono forma i nostri pensieri,
le nostre emozioni, i nostri perché.
I silenzi vanno ascoltati perche parlano più delle parole.
Ho conosciuto il silenzio delle stelle, del mare,
della campagna, della città, dell’alba, del tramonto.
Ho conosciuto soprattutto il silenzio di un grande amore.
Quanto silenzio ! quanto amore ! Quanta gioia !
Quanto!…tutto…! Perché ha contribuito a dare
Serenità e pace alla mia anima.
Grazie silenzio…!  Grazie  ANTONIETTA..!!..



MI TIENI PER MANO

MI  TIENI  PER  MANO
Mi tieni per mano ma non ti vedo.
Eppure è così !
Non sono mai solo, sono sempre in compagnia,
ogni giorno, ogni ora, ogni momento della mia
esistenza, la Tua presenza mi rincuora, mi
rasserena, mi fa brillare gli occhi.
Ostinatamante sei nel mio respiro.
Ti prendi cura di me, della mia anima ferita,
mi guidi tenendomi per mano, lungo il percorso,
facendomi superare qualsiasi ostacolo.
Mi hai insegnato tanto, molto, tutto con amore;
continuerai a farlo e ancora di più.
Mi insegnerai e mi darai la forza per gioire
di tutto ciò che è amore per la vita,
il perdono, il rispetto, l’amicizia,
l’eleganza di un fiore, il canto di un merlo…..
Non sarà facile il mio (nostro) cammino,
ma il sole non potrà essere oscurato
da nubi per  sempre, come la notte
proseguirà con un bel giorno,
così il nostro cammino, con la Tua guida.
Mi hai dato carattere, dolcezza, serenità,
sincerità, sensibilità, tutto !! Ed è il mio specchio !!
Quando mi guardo nel  “mio specchio”
Il sorriso affiora sul mio viso, insieme alla
consapevolezza che il dolore della vita non
può cancellare un patrimonio così importante.
Sei sempre  al mio fianco dandomi quello
che serve per essere felice.
Il Tuo sguardo su di me mi fa vibrare il cuore
in un crescendo di emozioni che solo l’amore può regolare.
Il compenso che ti do è la mia viva serenità
nell’affrontare gli ostacoli lungo il percorso.
In vita sei stata la mia guida, ora sei più
importante, più indispensabile, più preziosa,
Sei la mia fede !
Lontana, ma a me vicino, dalle umane vicende,
respiri la splendita immensità del cielo,
vegli su di me, aiutami a  proseguire il cammino,
il cammino che mi condurrà a Te.

LA TUA IMMAGINE

La TUA  IMMAGINE.
Ci sono dei momenti di certi giorni in cui
guardo distrattamente il cielo, nella
desolata distrazione, penso ancora
al primo giorno senza di Te.
E’ terribilmente strano eppure è successo,
mi sono innamorato ulteriormente di TE,
in modo più ferreo, più vero e sincero.
A volte ci si sente soli, molto soli,
pensieri sul futuro, possibili malattie,
inconvenienti accidentali è come se il
mondo mi crollasse addosso.
Basta il ricordo di Te, di una Tua espressione,
di una Tua foto, di qualsiasi Tua cosa
che mi rinvigorisce, trovando così
un piacevole e straordinario conforto.
Sono qui, nella nostra casa, dove tutto
è malinconico, ma non freddo perché
vivo ancora e  per sempre del nostro amore,
della nostra lontana vicinanza.
Vorrei gridare il nostro amore, fondere i nostri cuori.
Quello che provo per Te, è qualcosa di grande,
smisuratamente grande, sei distante
ma amorevolmente molto vicino. Scrivo….scrivo…rifletto !
Le mie  riflessioni vengono sprigionate dai nostri cuori
che sono incredibilmente uniti, che palpitano di amore.
Dedico a Te, al nostro cuore ogni mio scritto,
ogni mia parola, ogni mio respiro.
La mia gioia è potermi specchiare continuamente
nella tua immagine, con il risultato,
che ogni giorno mi dai grande Amore,
 grande forza, immensa serenità, grazie di tutto.
Marzo 2011

IL FIUME

Il Fiume…della vita.
Come l’acqua del fiume, anche la nostra vita
non può fermarsi, deve andare sempre avanti,
con la propria forza, con le proprie difficoltà,
con la propria rabbia, con la propria speranza,
con la propria fede.
Ogni vita ha un suo percorso diverso dalle altre,
come l’acqua di un fiume, non può scegliersi
il percorso che vuole, solo quello assegnato.
Anche il destino dell’uomo è come un fiume.
L’acqua di un fiume, fortunato, scende da
colline coperte di fiori, tra prati verdi,
con percorsi incantevoli, scorrono le acque
baciate dal sole, profumate dalla natura ridente;
finanche i sassi ringraziano per essere lucidati,
accarezzati dal lento e dolce fluire dell’acqua.
Altri fiumi, meno fortunati, devono superare
ostacoli di ogni tipo, dal gelo invernale,
alle rapide cascate, con deviazioni impreviste
e improvvise, percorsi scoscesi, tortuosi,
sfortunati, difficili.
Ma la meta finale è uguale per tutti, il mare.
L’acqua è vita ed entrambi sono doni naturali,
scorrono, a volte si imbattono in grosse difficoltà
e lottano per arrivare nel mare  nell’oceano..
..in paradiso.
Tutto naturale ?  Ne siamo certi ?
Io ho qualche interrogativo….
Chi può deviare il percorso di un fiume ?
Perché quel fiume invece di un altro ?
Perché nasce un fiume ? perché proprio lì ?
Perché si può interrompere il percorso?
Perché tanta cattiveria per certi fiumi ?
Perché…..Perchè…… non ho risposte.
Passiamo nel grande mare della vita,
ci sfioriamo appena senza avere il tempo
di dirci qualcosa.
Quando il nostro amore vorrebbe aprirsi
ad un dialogo è ormai tardi, già è scesa la sera
e non abbiamo più il tempo di ascoltarci.
Ci siamo detti tutto…ma tanto dovevamo ancora,
la sera è arrivata in anticipo…...che dolore !!.