Scrivo le ore, i momenti sospesi nel vuoto che il destino così bene inventò per noi. Rammen= to i suoni di parole dette e anche quelle solo sognate, consegnate poi al
sole e sparse per il cielo, arrivarono le lacrime, raccolte dal dolore alimentate da montagne di nostalgia.
Rivivo dalla prima all’ultima carezza di quel nome che oggi e per sempre spalma le sue attenzioni sulla mia vita. Sembra impossibile invece è normale conseguenza quando ci si regala il cuore ed è l’unico motivo per cui la mia bocca canta solo un nome “Antonietta”.
Il tuo nome alba di giorni sereni e splendenti, luce unica della mia vita. Hai dovuto prendere il volo per il cielo ma sei tu che ancora riesci a non rendere vani i miei passi e i miei sogni terminano tutti con te accanto. Coltivo quel germoglio rigoglioso e intorno al tuo nome un “poeta” con le ali ricama il vero grande amore.
Fortuna, sfortuna…..chissà: quando l’anima si veste di sublime bellezza e con il cuore si nutro= no d’amore, quando su petali di mille colori e profumi emerge sempre un viso sorridente, quando note di melodia danno il nome alla canzone d’amore che rimane il tormentone di tutte le stagioni si parlerà di fortuna piangente.
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