Luce lontana e forte quanto vicina e misteriosa non spiegabile da una mente
povera e sincera, si percepisce solo la qualità, genuina e preziosa altre valutazioni sarebbero oltre umana barriera.
Ti supplico di avvicinarti! Mi mortifico invano, pretese terrene, occorrerebbe ben altro potere, non sarà più possibile sfiorarti con la mia mano, ahimè, alta l’ignoranza e minimo il mio sapere.
Lontana, ma la mia mente interamente rischiara per un minimo ringraziare non ci sono le parole, indescrivibile amore, esplosione di una forza rara nel ricordo del mio tutto, del mio piccolo sole.
Misteriosa luce, continuerò a pensarti ancora mia, ma poi credo che di me tu non hai più bisogno, continuerò a viverti solo nella mia rozza poesia, ti considero mia, perché sei il mio più bel sogno.
Poesia, ogni parola nel cuore giace stampata, versi che tornano utili nei momenti d’affanno, leniscono il dolore, rivitalizzano ore e giornata, insomma, alla mia vita di valido aiuto saranno.
Luce vicina o lontana, togli dalle notti il buio, non è il massimo, non è gioia da capriole e la mia vita continuerà a piangere il suo guaio, la tua assenza, ogni giorno sempre di più duole.
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