Ti cerco come i fiori cercano il sole a primavera e trovo, non una sosia, ma te Antonietta vera, ogni sera ti vengo incontro per regalarti un fiore e sembra già mattino tale è il tuo gran bagliore.
Sei in balia del vento nel vortice delle nuvole, ovunque sei, mattino o sera trovarti è agevole e inspiegabile, sei al mio fianco senza cercarti ed è il perché non ho mai smesso di amarti.
Ti trovo nei continui e invisibili abbracci surreali, senza braccia e contatto ma così veri e abituali e poi si bivacca nei desideri di cuori innamorati, le anime fluttuano nei nostri sogni intrecciati,
Giorno o notte non ho mai creduto averti perduta, ancora insieme tra fiori nati su nuvola giù caduta, illusione mai essermi allontanato dalla tua ombra? anche ora stiamo scrivendo insieme, a me sembra.
Misceliamo i desideri con sentimenti ed emozioni per evitare alla vita di ricordare certe delusioni, arriverò lassù per dividere con te un po’ di cielo insieme a quella serenità del nostro vangelo.
Nella scia dell’impronta sull’anima da te lasciata, insieme e vicini in quella che fu l’iniziale cordata, ovunque vai verrò , anche oltre il nulla io ci sarò, per adesso tra le nuvole nell’azzurro ti cercherò.
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