Lontana la tua mano, ma la stringo nella mia, il calore dell’amore la distanza non sa cosa sia sentimenti che resistono e aiutano a vivere, in assenza dei quali solo la fine da assistere.
Sarai lontana ma ti sento in me passeggiare, condividi il mio tempo e non te ne puoi andare le lacrime scendono, poi tra le rughe sostano, al mattino ancora sul cuscino, mai asciugano.
Viene bagnata una storia vera quasi perfetta, lontani, ma dal giardino mi parla una violetta e si avvicina prestandomi dosi di coraggio, s’illumina la vita, negli occhi il gran paesaggio.
Lontani, vicini se le stelle mi aiutano a cercarti, con la mia antenna potentissima è facile scovarti, ti avvolge in segnali dai quali non puoi liberarti, ma neanche vorresti visto l’immenso mio amarti.
Siamo vicini ma lontani, mi manca quel fiore che scriveva sulla sabbia parole d’amore, raggi del sole riscaldano poco ma parlano di te, mi hai insegnato a volare e adesso so il perché.
Cammino senza meta nei miei sogni cercandoti, mi perdo, e mi ritrovo nella luce abbracciandoti e quando piano piano le tue mani mi cingono, torna essenza e carezze che il respiro tolgono.
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