se è amore ...sarà eterno !

se è amore ...sarà eterno !
SEI LA MIA ALBA...DAL CIELO MI GUIDERAI FINO AL TRAMONTO

sabato 25 giugno 2022

VOLEVAMO. Da: < L'AMORE >

 


Volevamo rimanere ancora per molto insieme.

Non si può trattenere schiuma sull’onda del mare,

furia dell’acqua travolge tutto, non basta sperare,

le foglie in balia del vento, chi può non interviene.

In quel periodo in fondo ai tuoi occhi c’era il cielo,

con la serenità che a pensarci viene pelle d’oca,

parlavo ma t’infastidiva la mia voce tanto roca,

ora lacrime e visioni nelle quali appare quel velo.

Barcollando, tra i ricordi, percorro i miei giorni,

con lo sguardo seguo la nuvola oltre l’orizzonte,

la luna piange e si nasconde dietro il monte,

le ore ancora m’ingannano nell’attesa che torni.

Volevamo! Nei miei occhi mille magnolie in fiore,

sole splende senza sosta anche dopo il tramonto,

dimori tra le stelle con le quali nessun confronto,

appari giuliva tra i fiori per alleviare il mio dolore.

Le ore si colorano di te pur sapendoti lontano,

il vento rimuove la nebbia e ossigena i pensieri,

arriva la sera, non c’è stato giorno, è ancora ieri,

sono nella strada che tendo di percorrere invano.

Sei nell’aria, raggio di sole con carezze di vento

e stampo nel cuore poesie con titolo il tuo volto,

ma neanche il buon Dio potrebbe ridarmi il tolto

e io ti sento eternamente con me, sono contento.



lunedì 20 giugno 2022

LA MANO DAL CIELO. Da: < FIORI PER TE >

 


Una piuma sulle mie spalle, no, una mano. Una carezza? No! Di più: sono di buon umore e assaporo un particolare, distratto piacere. Quando con la mia tento di sfiorarla non c’è più, ma continua il benessere e un eco si al-lontana “Grazie! Per farmi partecipare alla vita”.

Forse non sto bene e connetto male, no, credo di stare bene ma non connetto proprio, fatto sta che la mano sulle mie spalle non si vede ma sento il suo tepore. Seguo il movi= mento delicato fino a sentirmi camminare sul petto e resto nella meraviglia dei raggi del sole che riempiono le impronte delle sue dita.


Stanco delle illusioni, del sentire e non vedere ma quando le cose si presentano vestite da realtà non si può far finta di niente. Una mano continua a scaldarmi meglio dei raggi del sole, mi sfiora senza parlare come un alito di vento e senza far rumore come il silenzio mi parla.

Come i nostri mari s’incontrano sotto la loro superficie così i nostri cieli si uniscono sopra l’ultimo strato, si accarezzano, si abbracciano fingono di dividersi all’alba ma rimangono uni= ti, insieme come detta la costituzione del cuore. La tua mano per proteggermi e per unire i cieli.

giovedì 16 giugno 2022

LA MUSICA DI UNA LACRIMA. Da: < IL DIALOGO >

 


Seguo inutili passi, mi aggrappo all’aliante

dei miei pensieri, in un giardino i miei occhi

seguono lo sguardo dei fiori che spiano il cielo.

Il profumo delle varietà è tanto forte da diventare

irrespirabile e offusca l’arcobaleno dei loro colori.

Attrae il mio sguardo una goccia di pioggia

su un petalo di rosa, giganteggiava la sua

bellezza alla luce perlata di un mattino che

si apriva al nuovo giorno.

Notando la mia attenzione nei suoi confronti

la goccia fa segno che vuole parlarmi :

scambiami pure per una qualsiasi banale

goccia, io sono una lacrima, ma tu pensa,

potrei essere una stilla della tua anima,

espressione del tuo dolore, o della tua gioia,

qualsiasi sentimento della tua vita.

La senti questa melodia ? E’ la mia voce,

canto l’amore per la vita, ma se ascolti bene è

l’amore della tua vita, ho la forza e la sensibilità

di poter essere o cantare ad ognuno il suo amore.”

Nel mio passo sempre più lento, immagino il tuo

viso, tra parole dette, sussurrate, musicate nella

scia di un sorriso, ore di gioia e d’amore tagliuz-

zate dal freddo e poi definitivamente cancellate

dal destino. Il dolore in agguato, nascosto tra le

pieghe dei ricordi affianca quei sogni finiti ancora

prima di nascere. Rose rosse, bellissime, i cui

boccioli assumono le sembianze di viso femminile,

le lacrime si moltiplicano e bagnano la poesia,

che una voce strepitosamente intonata canta :

la persona che hai amato si è sistemata nel tuo

cuore e rimarrà eternamente lì, non andrà mai via,

quel posto rimarrà sempre suo, ascolta le mie pa

role con fede e avvertirai la sua presenza, ogni

volta che vorrai, ma non sentirai mai nulla perché

è come sentire il vento intorno a te, non riesci a

vederlo ma senti, c'è, è lì…”

I miei passi vengono fermati dall’ultima canzone

della lacrima lasciata in ricordo, mentre tra la selva

di incertezze pagine strappate alla vita le lacrime

ingrossano il fiume amaro dei miei sogni e nonostante

la musica vengono trascinate dalla piena del dolore

per la tua assenza. Ciao ! Antonietta.

venerdì 10 giugno 2022

ONOMASTICO 2022. Da: < LE FOGLIE >

 


Penso……

L’ultima luce del sole bacia e saluta la sera,

un tramonto porta i pensieri nel lontano orizzonte,

nel cielo chiaro m’inerpico come fosse un monte,

nel profumo di lei di cui è satura l’atmosfera.

Nel buio che avanza un filo diventa un fascio di luce,

in fondo al quale, dal chiarore, emerge il mio fiore

e il pensiero mi porta li per essere un abitatore,

per la strada da lei illuminata e che a lei conduce.

Il vissuto appartiene, senza eccezione, al passato

ma nella vita l’imprevedibile è dietro l’angolo,

mai arrendersi a cercare della matassa il bandolo

e cosa sarebbe la vita senza i dubbi del creato.

Non sapere le difficoltà che il futuro ci conserva

tiene viva: la speranza per briciole di felicità

e la gioia del piacere di amare oltre l’eternità,

certi che nel passato qualcuno dal futuro osserva.

Dalla finestra della notte tristezza in tanto buio,

la solitudine fascia l’anima e morde il cuore,

se anche il destino della vita è compossessore,

solo se guardo la luna la bellezza trionfa sul buio.

I miei pensieri si abbandonano al vagare nel cielo

è il modo per ripercorrere e ringraziare il passato

per il troppo e forse non meritato, che mi ha dato,

solo da lì posso ammirare il suo sorriso, sotto il velo.

giovedì 2 giugno 2022

CUORE E ANIMA. da: < UN FIORE >

 



 

 

 



 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il più bel giardino di fiori, il suo intenso pro-fumo la poesia di un eterno grande amore. I libri ne parlano, parole del cuore che anima protegge e insieme hanno sempre adorato.


Cuore e anima uniti nell'amore danno vigore ai respiri dei mattini. Sentieri del passato tra filari di fiori, passione e gioia, quelli del pre-sente sono pieni i nostri libri listati di dolore.


Alone di luce nel quale il sentiero che anima e cuore hanno scelto per parlare di amore eterno ad alta voce tra gli applausi delle stelle e sui fiori che ascoltano spuntano boccioli veraci.


A dividere le pagine dei nostri libri un fiore che dà ulteriore profumo alle parole. Il fiore preferito è la rosa che nelle ultime pagine si trasforma in crisantemo, col profumo di rose.


Inseguiti dal destino, nel silenzio di un attimo ci scaraventa nel baratro. Nel grande dolore ci siamo resi conto che l'amore è splendore non sofferenza, un fiore che unisce la terra al cielo.