Spuntano le prime stelle, dolce calar del sole e seguendo l’ultimo raggio che filtra tra i rami della quercia arrivo puntuale al nostro quoti= diano incontro. Arriviamo, Lei ovviamente seguendo il raggio della prima stella, e cosa ci diciamo? Niente! Solo un saluto con un bacio.
Non è ancora notte e intorno splende luce argentea. Siamo emozionatissimi eppure sono incontri di ogni giorno, ma eravamo rimasti alla distanza infinita che doveva separarci. Distanza non esiste se sintonia tra cuori che si attraggono e in simbiosi si tengono per mano.
Parlano i nostri cuori tra le lacrime e affermano che hanno lo stesso sapore dell’amore, sapore intenso e sano. Cielo guarda cielo e noi che ci guardiamo negli occhi, ci arrampichiamo alla nostalgia, ed è così il nostro vivere….d’amore.
Puntuali ad ogni appuntamento, tante parole ancora da dirci, non una riusciamo a pronun= ciare ma non una sarà dimenticata. Solo la fan= tasia ti trova nei miei sogni, ma che tristezza quando al risveglio non trovo il tuo viso, svani= sce il sogno e i miei occhi tremanti e impauriti fissano il vuoto.
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