È insonnia ?
Il buio silenzioso avvolge la notte, gocce salate bagnano
il cuscino, i ricordi corrono in sintonia con il respiro e del
sonno nessuna traccia. Guardo il soffitto poi le pareti e
ancora gira e rigira tra le lenzuola , la stanchezza invade la
mente ma ancora km e km oltre l’orizzonte…..respiri affannosi
e amari, sospiri profondi e ricorrenti al ricordo di giorni inattesi.
Quando il silenzio è totale diventa ancora più assiduo il
desiderio di dormire, ma si continua a combattere contro
tutti quelli che non hanno nessuna colpa della mia insonnia.
L’incolmabile vuoto dell’assenza di te mi ha tolto tutto,
anche la voglia di non pensare, per un po’ dormire, in compenso,
senza che me ne accorga, hai regalato ali rinforzate e
spumeggiante al mio cuore per potersi librare, instancabilmente,
nell’azzurro del cielo e gioire nella serenità che emana il tuo volto.
Forse si chiama insonnia ma nel buio folate di vento sussurrano
il tuo nome continuamente, all’improvviso, una finestra si spalanca
e la luna illumina a giorno ogni angolo della tua camera.
Eccomi in balia di una dolce sorpresa, il chiarore
che mi circonda non è dovuto alla luna ma è invece
l’amorevole riflesso del tuo inconfondibile sorriso,
ed è una notte di festa, è una notte con te, insieme.
Notte ! Notte infinita, chissà quante volte i miei
pensieri percorrono la distanza dei nostri mondi,
quanta delusione nel constatare il nulla che rimane.
Raccolgo, qui e là, frammenti della nostra vita quando
arriva l’alba fa arretrare la notte e riesce a calmare
i miei pensieri, mi procura un po’ di sonno nel cui
respiro vi è tutta la fragranza dei nostri ricordi.
Mi libero dei pensieri adagiandoli su una piccola nuvola
che il vento, sempre più impetuoso, la sbatacchia in ogni
dove, il filo dei miei pensieri sempre più difficile, il sonno
sempre più lontano. Giro per casa, guardo le tue foto
sparse sulle pareti, non dormo ma parlo con te, la notte
diventa più serena, la mia penna aspetta alla scrivania
per raccontare, nell’insonnia, un pezzetto di noi.
Non ti cercherò più con gli occhi della ragione, ove
i misteri non sono contemplati, mi accontento di
osservare i nostri cuori uniti nella bellezza eterna.
Sono sveglio ma contento e rilassato perché intorno
a me regna il tuo profumo che è più forte di un abbraccio.
Ciao ! Antonietta.
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