Piovono lacrime dal cielo e alimentano la nostalgia,
in ostaggio della seppur dolce malinconia. Si riem=
piono fogli bianchi ma il vento li strappa e se li porta
via, senza che nessuno riuscirà a leggerli. Domani ne
riempirò altri con le stesse parole. Un amore grande,
rimarrà tale, cambieranno le emozioni per le quali
non ci saranno più parole per descriverne il contenuto.
Scrivo sui fogli del vento di un amore sempre più
intenso che mai immaginavo potesse e dovesse:
conservare e alimentare tanta gioia in condizione
così sfavorevoli, con genuina e fresca verve.
Ad ogni ricordo la tua immagine si veste di luce e
mi fa dondolare come un bamboccio nel tuo sorriso.
I momenti dei sussurri nei tuoi capelli ritornano
con prepotenza nei miei occhi, ripeto gridando
quelle parole, ora ancora più dolci perché dette
tra le lacrime. E ti commuovi come allora e mi
abbracci, mi copri di carezze che si pensava mai
potessero essere interrotte, o almeno non così presto.
La lontananza non permetterà al mio ennesimo foglio
di raggiungerti, non perdi niente, basta ritornare su parole
già tante volte sentite. Quelle con le quali lastricammo
il sentiero che una giovane coppia doveva percorrere con
la pretesa dell’eternità di un amore. Le parole già dette,
quelle che avrei voluto sempre ripeterti, le devo spedire
al viso sorridente su quella nuvola rosa, con un bel bacio.
Nessun commento:
Posta un commento