ormai non mi dici più niente, meglio, non
capisco una parola di quello che dici, so
solo che ci sei, di me non saprai più niente
e forse non sai neanche se ci sono, ma ci sarò !
Ma in fondo a chi interessa oltre a te ?
L’importante e necessario che io sia in te,
o meglio, che tu sia in me, ma insomma
ci basta essere TE-ME, un qualcosa che va
oltre il NOI, in una amalgama di entrambi.
Non chiedo un abbraccio, non serve parlarci,
non serve nemmeno guardarci negli occhi ed
è allora che tu mi parli più dolcemente
nel tuo linguaggio celestiale che io non
comprendo, ma nessuno qui lo può capire.
Come nessuno leggerà questi miei scritti,
ma tu in qualche modo riuscirai ad averli.
Non voglio annoiarti con la monotonia,
parole inutili e pesanti, ma vorrei solo ribadirti
la certezza che sono in te e nel tuo pensiero,
sicuro pure che tra le stelle, vi è amore per me.
Non chiedo altro se non la ferrea volontà di
rimanere eternamente in quel TE-ME, oltre il
noi; consapevole di essere un meno di niente
sarebbe meglio tacere, annidarmi nella quiete
e rimanere ad ascoltare solo te, le tue parole.
Mi osservo, elaboro i miei movimenti e il mio fare,
il risultato è quasi tutto quello scaturito dai tuoi
desideri, è qualcosa che sa di quel TE-ME ,troppo
puerile per essere un tuo pensiero, troppo
difficile per essere solo il risultato del mio agire.
Vorrei! E il mio sogno è con te in questa poesia.
Fernando PESSOA
Risplendiamo nell’eternità…
Insieme noi siamo l’oceano, l’aria e il sole, brilliamo di luce.
Questa è la vera felicità non abbiamo bisogno di vino,
né poesie o musica per indurre uno stato d’animo.
Noi siamo l’armonia dentro la nostra danza.
Le tacite parole che pronunciamo con i movimenti di occhi,
labbra, mani e corpo, dicono dolcemente……. Ti amo
Ciao ! Antonietta.
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